Ogni anno in Italia circa 70.000 persone sono vittime di un arresto cardiaco e un terzo dei casi si verifica in luoghi pubblici. La morte cardiaca improvvisa infatti è ad oggi una delle principali cause di mortalità sia tra i giovani sia fra gli adulti e può essere combattuta solamente entro i primi dieci minuti, praticando la rianimazione cardiopolmonare (RCP) e utilizzando il defibrillatore.
Spesso raggiungere la vittima, colta da questo malessere improvviso, all’interno di un Comuno può risultare difficoltoso a causa di molteplici fattori che possono rallentare il soccorso. Nel 77% dei casi però, la persona colpita da un arresto cardiaco non è mai da sola, è fondamentale dunque che tutti imparino ad intervenire rapidamente e a salvare così delle vite.
La presenza sul territorio comunale di postazioni di defibrillazione, opportunamente posizionate e segnalate, così come di cittadini formati, in grado di riconoscere rapidamente un arresto cardiaco, di praticare una rianimazione cardiopolmonare di qualità e di utilizzare un semplice ma prezioso dispositivo salvavita come il defibrillatore, può permettere di donare una seconda chance di vita ad una persona.
Che cos’è un defibrillatore automatico esterno (DAE)?
Si tratta di un dispositivo in grado di effettuare la defibrillazione in maniera sicura, dal momento che è dotato di sensori in grado di riconoscere, in modo automatico, e interrompere, tramite una scarica elettrica, l’arresto cardiaco dovuto ad aritmie, fibrillazione ventricolare e tachicardia ventricolare.
Il progetto Monterotondo Cardioprotetta
È partita ufficialmente la nostra campagna di raccolta fondi per l’acquisto di uno o più defibrillatori da donare alla nostra città, a disposizione di tutta la popolazione. “Monterotondo Cardioprotetta”, un progetto di cardioprotezione basato sul concetto di solidarietà, ha l’obiettivo di combattere l’arresto cardiaco creando una rete di soccorso tempestiva integrata con il 112, tutelando la salute e il diritto alla vita di ogni persona presente nel territorio comunale.
La dotazione di strumenti salvavita, come i DAE, all’interno di un programma di prevenzione e protezione, opportunamente progettato e gestito, consente infatti di offrire maggiore sicurezza e accrescere la soddisfazione dei cittadini.
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Per maggiori informazioni scrivici un’e-mail all’indirizzo monterotondo.salute@lazio.cri.it o chiamaci al numero 0690623342.
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